IPSOA Quotidiano

Dichiarazioni fiscali, online la bozza del modello 730/2024

14/01/2025 - <div>Online la bozza del modello dichiarativo 730/2025. Il modello 730/2025 deve essere presentato da lavoratori dipendenti e pensionati (in possesso di determinati redditi). Dal 30 aprile, l’Agenzia dell’Entrate metterà a disposizione dei soggetti il modello 730 precompilato sul sito internet della stessa Agenzia. Il modello può essere presentato entro il 30 settembre 2025 direttamente all’Agenzia delle Entrate ovvero al Caf o al professionista o al sostituto d’imposta. Nelle dichiarazioni dei reddi.</div> Online la bozza del modello dichiarativo 730/2025. Il modello 730/2025 deve essere presentato da lavoratori dipendenti e pensionati (in possesso di determinati redditi). Dal 30 aprile, l’Agenzia dell’Entrate metterà a disposizione dei soggetti il modello 730 precompilato sul sito internet della stessa Agenzia. Il modello può essere presentato entro il 30 settembre 2025 direttamente all’Agenzia delle Entrate ovvero al Caf o al professionista o al sostituto d’imposta. Nelle dichiarazioni dei reddi.

Imposta di consumo oli lubrificanti: come chiedere il rimborso

14/01/2025 - <div>Con un’informativa del 14 gennaio 2025, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito che nella domanda di rimborso dell’imposta di consumo oli lubrificanti i soggetti istanti dovranno indicare, tra le altre cose, il codice identificativo MRN associato alla dichiarazione di esportazione, in modo da consentire all’Ufficio competente di effettuare gli opportuni riscontri e verificare l’avvenuta esportazione dei quantitativi di oli lubrificanti, in relazione ai quali viene richiesto il rimborso dell’imposta di consumo versata. </div> Con un’informativa del 14 gennaio 2025, l’Agenzia delle Dogane ha chiarito che nella domanda di rimborso dell’imposta di consumo oli lubrificanti i soggetti istanti dovranno indicare, tra le altre cose, il codice identificativo MRN associato alla dichiarazione di esportazione, in modo da consentire all’Ufficio competente di effettuare gli opportuni riscontri e verificare l’avvenuta esportazione dei quantitativi di oli lubrificanti, in relazione ai quali viene richiesto il rimborso dell’imposta di consumo versata. 

Dichiarazioni fiscali 2025, online modello 770 in bozza

14/01/2025 - <div>Online le bozze del modello dichiarativo 730/2025. La dichiarazione deve essere presentata entro il 31 ottobre 2025 per via telematica: dal sostituto d’imposta; tramite intermediario: tramite altri soggetti incaricati: tramite società appartenenti al gruppo Tra le novità del modello 2025, sono state rimodulate le note nei quadri ST e SV e gestito, nel quadro SX, il credito correlato al “bonus tredicesima” riconosciuto dal datore di lavoro.</div> Online le bozze del modello dichiarativo 730/2025. La dichiarazione deve essere presentata entro il 31 ottobre 2025 per via telematica: dal sostituto d’imposta; tramite intermediario: tramite altri soggetti incaricati: tramite società appartenenti al gruppo Tra le novità del modello 2025, sono state rimodulate le note nei quadri ST e SV e gestito, nel quadro SX, il credito correlato al “bonus tredicesima” riconosciuto dal datore di lavoro.

Flussi 2025: integrazione domande precompilate entro il 19 gennaio

14/01/2025 - <div>Con una nota pubblicata sul proprio portale il Ministero dell’Interno ha fatto sapere che c’è tempo fino al 19 gennaio 2025 per integrare le domande precompilate nello scorso mese di novembre ai fini della presentazione delle domande Decreto flussi per quest’anno.</div> Con una nota pubblicata sul proprio portale il Ministero dell’Interno ha fatto sapere che c’è tempo fino al 19 gennaio 2025 per integrare le domande precompilate nello scorso mese di novembre ai fini della presentazione delle domande Decreto flussi per quest’anno.

Spese per trasferte di dipendenti e autonomi: cambiano le regole per la deducibilità fiscale. Come?

14/01/2025 - <div>Obbligo di utilizzo di sistemi di pagamento tracciabili per la non imponibilità e deducibilità delle spese sostenute in occasione delle trasferte di lavoratori dipendenti e autonomi. Sono le nuove regole, previste dalla legge di Bilancio 2025 (<a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 2072024" href="https://onelavoro.wolterskluwer.it/document/10LX0000974540SOMM">legge n. 207/2024</a>) e dal decreto di riforma IRPEF-IRES (<a target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 1922024" href="https://onelavoro.wolterskluwer.it/document/10LX0000973696SOMM">D.Lgs. n. 192/2024</a>), che hanno impatti sull’operatività aziendale: occorre, infatti, rivedere le policy relative alle trasferte e ai rimborsi spese. Diventa, inoltre, essenziale per le aziende un rigoroso controllo della documentazione prodotta dai lavoratori oltre che una precisa formazione di tutti i soggetti potenzialmente coinvolti. Come devono procedere le imprese?</div> Obbligo di utilizzo di sistemi di pagamento tracciabili per la non imponibilità e deducibilità delle spese sostenute in occasione delle trasferte di lavoratori dipendenti e autonomi. Sono le nuove regole, previste dalla legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) e dal decreto di riforma IRPEF-IRES (D.Lgs. n. 192/2024), che hanno impatti sull’operatività aziendale: occorre, infatti, rivedere le policy relative alle trasferte e ai rimborsi spese. Diventa, inoltre, essenziale per le aziende un rigoroso controllo della documentazione prodotta dai lavoratori oltre che una precisa formazione di tutti i soggetti potenzialmente coinvolti. Come devono procedere le imprese?

Pensioni: regole, procedure e requisiti per l'accesso nel 2025. Tutte le novità

14/01/2025 - <div>Con la legge di Bilancio 2025 (<a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 2072024" href="https://onelavoro.wolterskluwer.it/document/10LX0000974540SOMM">legge n. 207/2024</a>), il nuovo anno si caratterizza per una serie di novità con rilevanti effetti sia in materia di previdenza obbligatoria sia in ambito di previdenza complementare. Più precisamente, alcune di queste novità sono introdotte dalla legge di Bilancio 2025, mentre altre sono costituite da adeguamenti periodici dettati dalla disciplina pensionistica generale. Cosa prevedono in dettaglio le regole, le procedure e i requisiti previdenziali aggiornati per quest’anno?</div> Con la legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024), il nuovo anno si caratterizza per una serie di novità con rilevanti effetti sia in materia di previdenza obbligatoria sia in ambito di previdenza complementare. Più precisamente, alcune di queste novità sono introdotte dalla legge di Bilancio 2025, mentre altre sono costituite da adeguamenti periodici dettati dalla disciplina pensionistica generale. Cosa prevedono in dettaglio le regole, le procedure e i requisiti previdenziali aggiornati per quest’anno?

IFRS 19: EFRAG e IASB valutano l'applicabilità del principio relativo alle controllate senza responsabilità pubblica

13/01/2025 - <div>L'EFRAG ha ospitato una sessione educativa in collaborazione con l'International Accounting Standards Board (IASB) per discutere l'applicabilità dell'IFRS 19 Controllate senza responsabilità pubblica: Divulgazioni nell'Unione Europea (UE) e il processo di approvazione dell'UE.</div> L'EFRAG ha ospitato una sessione educativa in collaborazione con l'International Accounting Standards Board (IASB) per discutere l'applicabilità dell'IFRS 19 Controllate senza responsabilità pubblica: Divulgazioni nell'Unione Europea (UE) e il processo di approvazione dell'UE.

Crisi d'impresa: le segnalazioni del revisore legale da effettuare nell'esercizio delle proprie funzioni

03/01/2025 - <div>Con il documento di ricerca n. 259 Assirevi ha fornito indicazioni utili con riguardo all’obbligo di segnalazione di situazioni di crisi e insolvenza che il Correttivo ter al Codice della crisi (<a target="_blank" class="rich-legge" title="D.Lgs. n. 1362024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000969812SOMM">D.Lgs. n. 136/2024</a>, in vigore dal 28 settembre 2024) ha esteso anche al revisore legale. Assirevi si sofferma sulle peculiari declinazioni che questo obbligo assume con riguardo al revisore legale, considerato in particolare il fatto che è la stessa norma a prevedere che la segnalazione del revisore legale debba essere effettuata nell’esercizio delle funzioni che gli sono proprie alla luce del framework normativo di riferimento allo stesso applicabile.</div> Con il documento di ricerca n. 259 Assirevi ha fornito indicazioni utili con riguardo all’obbligo di segnalazione di situazioni di crisi e insolvenza che il Correttivo ter al Codice della crisi (D.Lgs. n. 136/2024, in vigore dal 28 settembre 2024) ha esteso anche al revisore legale. Assirevi si sofferma sulle peculiari declinazioni che questo obbligo assume con riguardo al revisore legale, considerato in particolare il fatto che è la stessa norma a prevedere che la segnalazione del revisore legale debba essere effettuata nell’esercizio delle funzioni che gli sono proprie alla luce del framework normativo di riferimento allo stesso applicabile.

Revisori legali: dal 2 gennaio è possibile procedere al pagamento on line del contributo annuale

03/01/2025 - <div>Il Ministero dell’Economia e delle Finanze informa che il contributo annuale per gli iscritti al registro è stato rideterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2025, in 57 euro. A decorrere dal 2 gennaio 2025 sarà possibile a tutti gli iscritti al registro, procedere al pagamento on line del nuovo importo accedendo, tramite SPID, o CIE all’area riservata del portale della revisione legale alla voce “contribuzione annuale”. Per le altre modalità di pagamento per le quali è necessario scaricare l’avviso di pagamento on line presente nell’area riservata. Gli iscritti sono tenuti al versamento del contributo annuale entro il 31 gennaio di ciascun anno.</div> Il Ministero dell’Economia e delle Finanze informa che il contributo annuale per gli iscritti al registro è stato rideterminato, a decorrere dal 1° gennaio 2025, in 57 euro. A decorrere dal 2 gennaio 2025 sarà possibile a tutti gli iscritti al registro, procedere al pagamento on line del nuovo importo accedendo, tramite SPID, o CIE all’area riservata del portale della revisione legale alla voce “contribuzione annuale”. Per le altre modalità di pagamento per le quali è necessario scaricare l’avviso di pagamento on line presente nell’area riservata. Gli iscritti sono tenuti al versamento del contributo annuale entro il 31 gennaio di ciascun anno.

Impianti di produzione di biometano: domande entro il 17 gennaio per ottenere i contributi

14/01/2025 - <div>È aperta fino al 17 gennaio 2025 la quinta procedura competitiva per l’accesso agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale. Possono beneficiare degli incentivi gli interventi di realizzazione di nuovi impianti di produzione di biometano e gli interventi di riconversione di impianti esistenti, sia agricoli sia a rifiuti organici. I lavori per la realizzazione degli interventi ammessi in posizione utile non potranno partire prima della pubblicazione della graduatoria da parte del GSE, prevista per il 17 aprile 2025. Quali sono le soglie minime di riduzione delle emissioni che gli impianti devono rispettare per accedere agli incentivi?</div> È aperta fino al 17 gennaio 2025 la quinta procedura competitiva per l’accesso agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale. Possono beneficiare degli incentivi gli interventi di realizzazione di nuovi impianti di produzione di biometano e gli interventi di riconversione di impianti esistenti, sia agricoli sia a rifiuti organici. I lavori per la realizzazione degli interventi ammessi in posizione utile non potranno partire prima della pubblicazione della graduatoria da parte del GSE, prevista per il 17 aprile 2025. Quali sono le soglie minime di riduzione delle emissioni che gli impianti devono rispettare per accedere agli incentivi?

Fondo 394/1981: istituite tre sezioni Simest per finanziare l'internazionalizzazione

14/01/2025 - <div>Nella <a target="_blank" title="legge di Bilancio 2025" href="https://www.ipsoa.it/documents/quotidiano/2025/01/03/legge-bilancio-2025-cambia-professionisti-imprese">legge di Bilancio 2025</a> (<a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 2072024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000974540SOMM">legge n. 207/2024</a>) si introducono importanti disposizioni volte a favorire l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Si istituiscono infatti tre nuove sezioni all’interno del fondo rotativo (Fondo 394) destinato alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici. Tutte e tre le sezioni sono gestite da Simest S.p.A. Cosa finanziano?</div> Nella legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) si introducono importanti disposizioni volte a favorire l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Si istituiscono infatti tre nuove sezioni all’interno del fondo rotativo (Fondo 394) destinato alla concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici. Tutte e tre le sezioni sono gestite da Simest S.p.A. Cosa finanziano?

Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa prorogato fino a tutto il 2027. Con quali condizioni

13/01/2025 - <div>La legge di Bilancio 2025 (<a target="_blank" class="rich-legge" title="legge n. 2072024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000974540SOMM">legge n. 207/2024</a>) interviene sulla disciplina del fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa prorogando al 31 dicembre 2027 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell’80%. La garanzia opera a favore delle categorie aventi determinate condizioni anagrafiche e reddituali. Quali sono i requisiti per usufruire dell’agevolazione?</div> La legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) interviene sulla disciplina del fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa prorogando al 31 dicembre 2027 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell’80%. La garanzia opera a favore delle categorie aventi determinate condizioni anagrafiche e reddituali. Quali sono i requisiti per usufruire dell’agevolazione?

Rendicontazione di sostenibilità: il modello di attestazione deve riguardare solo la conformità agli standard

14/01/2025 - <div>Con la pubblicazione della consultazione n. 3/2025 relativa alle modifiche alla normativa secondaria in attuazione del <a target="_blank" class="rich-legge" title="D. Lgs. n. 125 del 6 settembre 2024" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000969010SOMM">D. Lgs. n. 125 del 6 settembre 2024</a> che recepisce nell’ordinamento nazionale la <a target="_blank" class="rich-legge" title="Direttiva 20222464UE" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000936035SOMM">Direttiva 2022/2464/UE</a> del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità, Assonime esprime il suo giudizio sul modello di attestazione previsto per le informazioni di sostenibilità, che, in linea con le norme di riferimento, riguarda, solo la conformità del documento agli standard. In questa logica, l’attestazione può riguardare solo la dicotomia conformità/non conformità e, in coerenza anche con le previsioni relative ai bilanci, non vi è spazio per la segnalazione di aspetti di rilievo.</div> Con la pubblicazione della consultazione n. 3/2025 relativa alle modifiche alla normativa secondaria in attuazione del D. Lgs. n. 125 del 6 settembre 2024 che recepisce nell’ordinamento nazionale la Direttiva 2022/2464/UE del Parlamento europeo e del Consiglio in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità, Assonime esprime il suo giudizio sul modello di attestazione previsto per le informazioni di sostenibilità, che, in linea con le norme di riferimento, riguarda, solo la conformità del documento agli standard. In questa logica, l’attestazione può riguardare solo la dicotomia conformità/non conformità e, in coerenza anche con le previsioni relative ai bilanci, non vi è spazio per la segnalazione di aspetti di rilievo.

PMI: il disegno di legge annuale per incentivare aggregazione, innovazione del sistema produttivo e accesso al credito

14/01/2025 - <div>Il Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2025 ha approvato il primo disegno di Legge annuale sulle PMI, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l’aggregazione, l’innovazione del sistema produttivo e l’accesso al credito. Tra gli interventi principali del provvedimento, si evidenziano: i “Mini Contratti di Sviluppo” per il settore Moda, le Centrali consortili per coordinare le filiere produttive, nuovi incentivi fiscali per le reti d’impresa. Il provvedimento promuove inoltre il ricambio generazionale con assunzioni agevolate di giovani, la tutela della concorrenza con norme contro le false recensioni online e il riordino della disciplina dei Confidi per semplificare l’accesso al credito.</div> Il Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2025 ha approvato il primo disegno di Legge annuale sulle PMI, che introduce misure strategiche per rafforzare le micro, piccole e medie imprese italiane, incentivando l’aggregazione, l’innovazione del sistema produttivo e l’accesso al credito. Tra gli interventi principali del provvedimento, si evidenziano: i “Mini Contratti di Sviluppo” per il settore Moda, le Centrali consortili per coordinare le filiere produttive, nuovi incentivi fiscali per le reti d’impresa. Il provvedimento promuove inoltre il ricambio generazionale con assunzioni agevolate di giovani, la tutela della concorrenza con norme contro le false recensioni online e il riordino della disciplina dei Confidi per semplificare l’accesso al credito.

Rifiuti urbani: pubblicato lo schema tipo di bando di gara per l'affidamento del servizio di gestione integrata

13/01/2025 - <div>L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato deliberazione 27 dicembre 2024 protocollo 596/2024/R/RIF, con cui ha definito uno schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbana. Nello specifico lo schema tipo di bando è stato approvato ai sensi dell’<a target="_blank" class="rich-legge" title="articolo 7" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000936891ART25">articolo 7</a>, comma 2, del <a target="_blank" class="rich-legge" title="d.lgs. 20122" href="https://onefiscale.wolterskluwer.it/document/10LX0000936891SOMM">d.lgs. 201/22</a> e la deliberazione ne fissa i contenuti minimi regolatori, stabilendo tra l’altro che lo schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani debba essere applicato alle procedure a evidenza pubblica, rientranti nell’ambito di applicazione di cui all’Allegato A, che siano avviate a far data dal 1° gennaio 2026.</div> L’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha pubblicato deliberazione 27 dicembre 2024 protocollo 596/2024/R/RIF, con cui ha definito uno schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbana. Nello specifico lo schema tipo di bando è stato approvato ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del d.lgs. 201/22 e la deliberazione ne fissa i contenuti minimi regolatori, stabilendo tra l’altro che lo schema tipo di bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani debba essere applicato alle procedure a evidenza pubblica, rientranti nell’ambito di applicazione di cui all’Allegato A, che siano avviate a far data dal 1° gennaio 2026.

Quotidiano Giuridico

Riconoscimento facciale e IA: la FTC contro la pubblicità ingannevole

15/01/2025 - L’Autorità USA prende provvedimenti nei confronti di un'azienda nazionale che ha pubblicizzato in modo ingannevole le proprie tecnologie basate sull’intelligenza artificiale

Famiglia e minori, CNF: il legale ha l'obbligo di arginare il conflitto

15/01/2025 - Il dovere di comunicare al collega l’interruzione delle trattative vale ancor più quando vi sono minori coinvolti (sentenza n. 291/2024)

Opera protetta o semplice fotografia? Dipende dalla capacità creativa dell'autore

15/01/2025 -

Il discrimine tra opera protetta e semplice fotografia è incentrato nella capacità creativa dell'autore, vale a dire nella sua impronta personale, nella scelta e studio del soggetto da rappresentare, così come nel momento esecutivo di realizzazione e rielaborazione dello scatto, tali da suscitare suggestioni che trascendono il comune aspetto della realtà rappresentata. Così ha stabilito la Cassazione civile con l’ordinanza n. 33599/2024.

Speciali

Pace fiscale

Fonte: ipsoa.it

Reddito di cittadinanza

Fonte: ipsoa.it

Quota 100 e pensioni 2019

Fonte: ipsoa.it

Fattura elettronica

Fonte: ipsoa.it

Tariffe Inail 2019

Fonte: ipsoa.it

Auto: ecotassa e bonus 2019

Fonte: ipsoa.it

Fondo Garanzia PMI

Fonte: ipsoa.it

Video

Bilancio: tante domande, un unico partner!

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